Palazzo Borromeo e Isola Bella
L’Archivio Borromeo giunse a Stresa nell’agosto del 1943, a seguito del bombardamento di Milano, e venne collocato nei locali detti delle “Cappuccine” nel palazzo dell’Isola Bella. La volontà della famiglia è oggi quella di rendere fruibile ad un pubblico di studiosi e ricercatori le carte dell’archivio raccolte in un arco cronologico che va dal XII al XX secolo.
La famiglia Borromeo sta realizzando una grande opera di digitalizzazione nei siti culturali di sua proprietà sul Lago Maggiore. Dal 2017 ad oggi sono stati catalogati migliaia di dipinti, mobili antichi e sculture del complesso patrimonio storico artistico, oltre 50 mila immagini dell’Archivio Borromeo e, di recente, anche gli oggetti conservati nel Museo della Bambola e del Giocattolo custodito presso la Rocca di Angera.
La collezione di pergamene e documenti miniati e con sigilli conservati presso l’archivio è estremamente ricca.
Sfogliando i fondi dell’Archivio Borromeo capita spesso di imbattersi in mappe, disegni, acquerelli, pergamene e atti relativi al tema delle imbarcazioni.
L’archivio storico della Famiglia Borromeo è aperto alla consultazione, riservata esclusivamente agli studiosi, su appuntamento e compatibilmente con i periodi di apertura del Palazzo. Per accreditarsi, ricevere informazioni o richiedere la riproduzione di alcuni documenti, scrivere una mail al nostro indirizzo dedicato. Si ricorda inoltre che non è consentito fotografare con mezzi propri i documenti.